Convegno “Allestire l’archeologia. Progetti in corso e nuove proposte per i musei e i parchi archeologici nazionali”
Il 26 e 27 febbraio 2024 a Roma, presso la sede del Ministero della cultura al Collegio Romano, la Direzione generale Musei organizza il convegno “Allestire l’archeologia. Progetti in corso e nuove proposte per i musei e i parchi archeologici nazionali”.
Oltre 100 convegnisti, tra archeologi, architetti, ingegneri, docenti universitari, museologi e museografi, si avvicenderanno per illustrare e discutere circa 40 progetti, studiati per realizzare ex novo o rinnovare gli allestimenti di altrettanti musei e parchi archeologici nazionali di tutta Italia. I lavori si concluderanno con una tavola rotonda, coordinata da alcune tra le personalità attualmente più competenti per animare il dibattito intorno all’intreccio tra ricerca, comunicazione e musei.
Finanziati con gli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (M1C3 Cultura 4.0), talora messi a sistema con altri finanziamenti del Ministero della cultura, i nuovi allestimenti dovranno saper rispondere a molteplici esigenze: la chiarezza, per veicolare nitidamente informazioni selezionate, con il ricorso – secondo opportunità- anche a supporti digitali; l’accessibilità, per includere ogni persona che intraprenda la visita; la sostenibilità, per inserirsi nel ciclo di conservazione e rigenerazione delle risorse del pianeta; la flessibilità e la praticità, per agevolare la rotazione delle collezioni esposte e la continuità della ricerca; l’estetica, per contribuire al benessere durante la permanenza; l’originalità, per permettere a ciascun contesto di emergere nella sua specificità e diversità.
I contenuti scientifici e storici relativi al patrimonio archeologico trovano un decisivo canale di espressione negli allestimenti permanenti dei musei e dei parchi archeologici, attraverso i quali in pochi anni cambieranno l’impatto, l’attrattività e l’efficacia della comunicazione archeologica in Italia.
Diretta streaming sulla pagina youtube del Ministero della cultura.
L’evento sarà trasmesso in diretta digitale anche su fad.fondazionescuolapatrimonio.it, la piattaforma della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali. Per partecipare è sufficiente registrarsi gratuitamente e iscriversi all’appuntamento in Catalogo.
In allegato il programma completo.