Ministero della Cultura

Menu
Sei in: Home / Notizie / Notifiche

Inaugurate al Museo archeologico nazionale di Verona le nuove sale espositive dedicate all’Età del Ferro

Il nuovo Museo archeologico nazionale di Verona, ospitato nell’ex Carcere Asburgico di San Tomaso, si arricchisce di una nuova, ampia sezione interamente riservata all’Età del Ferro, che andrà ad aggiungersi a quella dedicata alla Preistoria e Protostoria, inaugurata lo scorso febbraio, alla presenza del Direttore generale Musei Massimo Osanna.

ven 3

La nuova sezione, curata sotto il profilo scientifico dalla Direttrice del museo, Giovanna Falezza, e da Luciano Salzani, già funzionario della Soprintendenza veronese, è stata allestita da Chiara Matteazzi, e punta a documentare la storia del territorio veronese, luogo di incontri e contatti tra Veneti, Etruschi e Reti, che qui si incontrarono nel corso del I millennio a. C.

ven 2

Sono soprattutto i ricchissimi materiali rinvenuti negli scavi delle necropoli del territorio a fornire i contenuti della nuova sezione. Tra questi la tomba del “Principe bambino”, una delle 187 sepolture della necropoli celtica di Lazisetta a Santa Maria di Zevio, unica per la ricchezza del corredo funebre che comprende un sontuoso carro da parata (di cui restano alcuni elementi metallici) e i reperti solitamente tipici dei guerrieri adulti (spada, lancia, giavellotto e scudo), oltre a vasellame ceramico e bronzeo, monete, attrezzi agricoli e strumenti per il banchetto.

ven 1

Non meno curiosa una tomba del 7° sec. a.C., rinvenuta in una delle tre necropoli di Oppeano, che appartenne ad una bambina di pochi anni. All’interno dell’urna, al di sopra delle ossa, sono stati infatti deposti alcuni elementi molto particolari, come delle conchiglie (di cui una forata) legate forse alla sfera del gioco; un astragalo, probabilmente un amuleto; e infine un uovo di cigno, interpretabile come simbolo di rinascita e rigenerazione.

A completare l’allestimento, aperto al pubblico dal 28 ottobre, anche due esperienze immersive e alcune postazioni multimediali, che vanno ad arricchire la narrazione dei reperti presentati nell’intero percorso museale.

Le informazioni per le visita e gli orari del museo sono disponibili sul sito della Direzione regionale Musei Veneto.

In allegato il comunicato stampa dell’inaugurazione.