Ministero della Cultura

Menu
Sei in: Home / Notizie / Notifiche

La Galleria dell’Accademia di Firenze arricchisce il proprio spazio espositivo con un dipinto di Odoardo Borrani

La Galleria dell’Accademia di Firenze rinnova e arricchisce il proprio spazio espositivo con un dipinto di Odoardo Borrani (Pisa, 1833-Firenze, 1905), La Galleria dei quadri antichi della Galleria dell’Accademia di Firenze, di proprietà della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, che lo ha ceduto in deposito di lunga durata al museo fiorentino.

L’opera, verosimilmente concepita con altre tele che raffigurano ambienti della Galleria dell’Accademia di Firenze dipinte da Borrani intorno agli anni Ottanta dell’Ottocento, finora non è mai stata esposta al pubblico.

Odoardo Borrani (Pisa, 1833-Firenze, 1905), La Galleria dei quadri antichi della Galleria dell’Accademia di Firenze - Disimballaggio opera (Ph. Guido Cozzi 2025)

I visitatori potranno ammirarla in dialogo con l’opera Alla Galleria dell’Accademia, acquistata dallo Stato Italiano nel 2003 e destinata al museo fiorentino, che ritrae un altro ambiente della Galleria ottocentesca, la cosiddetta Sala dei quadri grandi.

I due dipinti introducono così il visitatore alle origini della Galleria dell’Accademia, voluta dal granduca di Toscana Pietro Leopoldo con scopo principalmente didattico e formativo, strumento per i giovani artisti e studenti della annessa Accademia di Belle Arti da lui creata nel 1784.

Odoardo Borrani (Pisa, 1833-Firenze, 1905), La Galleria dei quadri antichi della Galleria dell’Accademia di Firenze - Dettaglio opera (Ph. Guido Cozzi 2025)

Col tempo la Galleria dell’Accademia diventò anche luogo di incontro, scambi culturali e visite da parte di un pubblico – inizialmente élitario ma col tempo sempre più ampio – interessato ad ammirare capolavori dell’arte del passato e opere di pittura e scultura moderna e contemporanea.

Il museo, infatti, esponeva anche le opere dei giovani artisti, in particolare i vincitori dei concorsi annuali e triennali indetti dall’Istituto, oltre ai lavori dei pittori e scultori più meritevoli, che avevano ottenuto pensionati di studio a Roma e, più in generale, fuori dalla Toscana.

Galleria dell'Accademia, Il nuovo allesitimento sul Transetto Sinistro (Ph. Guido Cozzi 2025)

“Il deposito a lungo termine del dipinto di Odoardo Borrani La Galleria dei quadri antichi alla Galleria dell’Accademia rappresenta un’occasione significativa per approfondire e restituire al pubblico un importante capitolo della storia del nostro museo e dell’allestimento ottocentesco delle sue sale. Allo stesso tempo, è un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni museali pubbliche, che condividono la responsabilità di valorizzare e rileggere insieme un patrimonio comune” – commenta Massimo Osanna, Direttore generale Musei – “Ringrazio la Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Renata Cristina Mazzantini, per aver reso possibile, con piena disponibilità e spirito di collaborazione, questo progetto di valorizzazione e di recupero di una memoria storica che arricchisce la narrazione della Galleria dell’Accademia”.

Il rinnovato allestimento ha rappresentato anche l’occasione per esporre per la prima volta al pubblico, all’interno della Gipsoteca, un dipinto di Stefano Ussi (Firenze, 1836-1922), Interno con odalisca, proprietà dell’Accademia delle Arti del Disegno per lascito testamentario della moglie del pittore Linda Salimbeni Ussi, da tempo in deposito alla Galleria dell’Accademia.