Passeggiate immaginarie. La collezione rivelata e l’opera riscoperta di Eugene Berman (1899-1972)
Venerdì 10 gennaio 2025 alle ore 17:00, presso il Museo archeologico nazionale dell’Agro Falisco e Forte Sangallo di Civita Castellana (Viterbo), sarà inaugurata la mostra “Passeggiate immaginarie. La collezione rivelata e l’opera riscoperta di Eugene Berman (1899-1972)”.
L’esposizione, dedicata al pittore, scenografo e collezionista d’arte russo Eugene Berman, presenta una selezione di opere dell’artista, affiancate ad alcuni dei pezzi più rappresentativi della sua collezione privata, che comprende reperti archeologici e oggetti provenienti da tutto il mondo.
Il confronto tra la sua pratica artistica e la sua collezione, donata nel 1952 alla Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale, offre un’interessante chiave di lettura per comprendere la sua ricerca estetica e intellettuale.
Da tempo custoditi nei depositi del Forte Sangallo, le opere e gli oggetti della collezione di Eugene Berman sono ora presentati ai visitatori da un allestimento accessibile e interattivo, in grado di offrire al pubblico un’esperienza sensoriale e immersiva adatta a tutti.
Il percorso espositivo, che si snoda lungo il piano nobile del Forte Sangallo, include ricostruzioni evocative di alcuni angoli della casa-museo romana dell’artista, arricchite da installazioni multimediali che mostrano l’intreccio tra opere, passioni e vita privata di Berman.
La mostra rappresenta un’occasione non solo per valorizzare una sezione dei depositi museali solitamente non fruibile dal pubblico, ma anche per riscoprire un artista ecclettico del ‘900.
Alla presentazione interverranno Massimo Osanna, Direttore generale Musei, Elisabetta Scungio, Direttore regionale Musei nazionali Lazio, Luca Giampieri, Sindaco di Civita Castellana, Sara De Angelis, Direttore Museo archeologico nazionale dell’Agro Falisco e Forte Sangallo, Monica Cardarelli, storica dell’arte.
Per maggiori info: direzioneregionalemuseilazio.cultura.gov.it