È stato inaugurato questa mattina, alla presenza del Ministro della cultura Alessandro Giuli, il Corridoio Vasariano degli Uffizi che domani, 21 dicembre 2024, riapre al pubblico. Dopo la chiusura dal 2016 per la realizzazione di necessari interventi di adeguamento alle più recenti norme sulla sicurezza, il percorso, reso ora completamente accessibile, permetterà ai visitatori di tutto il mondo di godere di una passeggiata panoramica unica sul centro di Firenze.
Grazie a un sistema integrato di rampe, pedane ed ascensori, che consentono l’agevole superamento di ogni dislivello lungo l’itinerario, tutti i visitatori potranno percorrere il Corridoio che, prendendo avvio da un apposito ingresso al primo piano dalla Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi, li porterà a camminare sopra il Ponte Vecchio, fino a raggiungere, di là dall’Arno, il Giardino di Boboli e la reggia di Palazzo Pitti. Più che un viaggio, sarà un vero e proprio salto indietro nel tempo di quasi mezzo millennio, fino al 1565, quando il Corridoio fu realizzato dall’architetto Giorgio Vasari.
Riportato alla sua originaria nudità, il corridoio sospeso, lungo oltre settecento metri, si mostra oggi esattamente come appariva all’epoca in cui i signori di Firenze dalla loro reggia di Palazzo Pitti lo percorrevano, indisturbati e senza rischi per la loro incolumità, per raggiungere in brevissimo tempo Palazzo Vecchio.
Al Corridoio Vasariano si accede acquistando il biglietto della Galleria degli Uffizi con un supplemento speciale, al prezzo complessivo di 43 euro. E’ obbligatoria la prenotazione: sarà possibile effettuarla a partire da martedì 10 dicembre (ore 9.00). Il biglietto Uffizi-Vasariano permette a coloro che fissano la visita al Corridoio di entrare due ore prima agli Uffizi per visitare il museo.
Tutte le info sul sito delle Gallerie degli Uffizi.
In allegato il comunicato stampa.