Il 2 e 3 luglio 2016 si è tenuta la prima edizione della Festa dei Musei (beniculturali.it/festadeimusei2016), iniziativa coordinata dalla Direzione generale Musei, celebrata in occasione della 24ª Conferenza generale ICOM – International Council of Museums.
Durante il weekend della Festa, musei statali e non, associazioni di cittadini e volontari hanno dialogato in un discorso corale sul patrimonio culturale che è stato la chiave di successo dell’intera manifestazione.
Il tema
Nel corso dei numerosi eventi, in continuità con il tema della Conferenza di ICOM, è stato sviluppato il rapporto tra Musei e Paesaggi culturali: un focus che punta anche al grande valore del nostro patrimonio immateriale e al concorso dei cittadini alla sua valorizzazione, come espressione più alta dei principi di eguaglianza, così come sancito dalla Convenzione di Faro del 2005.
La grande offerta culturale proposta ha raggiunto molteplici categorie di persone grazie a un programmazione differenziata per target: i più piccoli e le loro famiglie, gli appassionati, gli studiosi, gli specialisti e il pubblico generalista sono stati i protagonisti dei numerosi eventi promotori dei principi europei della partecipazione al patrimonio e della creazione di “comunità di eredità”.
Il pubblico
Le giornate di sabato (con costi e orari ordinari e una apertura straordinaria serale al costo ridotto di un euro) e di domenica (a ingresso gratuito perché prima domenica del mese) hanno contato un totale di 445 eventi, la partecipazione di quasi 300.000 visitatori e un introito lordo poco al di sotto di 400.000 euro.
Un risultato molto positivo tenuto conto che si è trattato di una prima edizione, che apre alla possibilità di consolidare annualmente questo appuntamento in stretta sinergia con ICOM.
Vedi anche
Festa dei Musei e Notte dei Musei 2019.
Il 18 maggio torna la festa che celebra il patrimonio culturale italiano. La sera aperture straordinarie e ingresso a 1 euro.