Il progetto “100 opere tornano a casa” fa tappa al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara

Il progetto “100 opere tornano a casa” voluto dal Ministero della cultura per dare visibilità alle opere custodite nei depositi dei musei italiani fa tappa, oggi 11 gennaio, al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara.

Dai depositi della Galleria Borghese arrivano nel museo i dipinti “Pesca miracolosa” e “Noli me tangere” di Benvenuto Tisi detto il Garofalo insieme alla magnifica pala della “Crocifissione con la Vergine, la Maddalena e i Santi Giovanni e Vito” dello stesso autore, proveniente dalla Pinacoteca di Brera.

Le tre opere sono state esposte temporaneamente nella Sala delle carte geografiche, in attesa di essere collocate definitivamente nella Sala del Tesoro al termine del nuovo allestimento. La scelta non è casuale: lo spazio infatti, è caratterizzato dalla meravigliosa volta affrescata dallo stesso Garofalo tra il 1503 e il 1506, dove spiccano personaggi di rango affacciati a un’illusoria balconata.

I tre dipinti si aggiungono alla tela di Carlo Bononi “San Bruno in preghiera con altri monaci”, arrivata dalla Pinacoteca di Brera lo scorso 15 dicembre e allestita nella collezione permanente della Pinacoteca Nazionale di Ferrara (Gallerie Estensi). Il progetto prevede la collaborazione con la Rai che realizzerà un nuovo format, composto da un documentario breve e una serie di tredici episodi in presa diretta che saranno trasmessi dalle reti generaliste.